lunedì 29 marzo 2010

IL TEMPO DELLA SPERANZA... RIVOLUZIONARIA!


Questo è il tempo della speranza, per me che sogno un'Italia nuova, che sento ribollire il sangue di gioia quando sento la parola LIBERTÀ', quando vedo il volto di migliaia di donne e uomini che credono in questo sogno: Nichi Vendola leader di un nuovo centro sinistra. Non ho paura di sostenere questo progetto, anzi, lo grido con orgoglio perchè credo fortemente in quest'uomo che può cambiare la nostra terra, profondamente. E' innegabile come Nichi sappia suscitare in tutti noi una forza viscerale, capace di sostenere la voglia di cambiamento e lo fa con le sue parole semplici e genuine, profonde e dirette. Se il popolo del centro sinistra saprà unirsi con speranza e convinzione, con Vendola presidente, questo paese potrà vivere una nuova stagione di libertà, di uguaglianza, di legalità, di pace e di rispetto. Stringiamola a noi questa rivoluzione, sentiamoci italiani fieri e diamo al nostro paese la forza per passare oltre questi anni bui e tristi del Berlusconismo. Ma se lasceremo che questa "aria buona" ci attraversi i capelli senza respirarla, allora avremo perso la grande occasione di elevarci al ruolo di nuovi partigiani, perché la storia ci ha dato gli strumenti per imparare le lezioni, altri popoli lo hanno capito (Obama è il risultato della determinazione di milioni di americani!) e ancora una volta i sogni e le speranze rimarranno tali. Tocca a noi alzare le mani e riempire il vuoto, la nostra generazione ha la responsabilità civile e morale di cambiare la storia, di chiudere definitivamente il ciclo della politica putrida e maleodorante degli ultimi 60 anni e costruire il futuro. Io ci credo, io so che è così e anche voi lo sapete, allora iniziate a crederci e non abbiate timore di metterci la faccia.

1 commento:

  1. gent.mo Vendola mi congratulo con Lei per non aver smesso di sognare.Desidero appoggiare veramente una nuova sinistra e l'augurio che uniti si possa concretizzare un sogno di molti mi dà la forza di iniziare a scrivere questo commento. Mi sarebbe piaciuto di più sentire e vedere scritto non la parola "speranza" ma per esempio "questo è il tempo di credere femamente in ciò che si sogna", anche la quantistica ci insegna che la materia si concretizza attraverso l'energia e quando l'uomo sogna immette pensieri di energia . se può interessarla si vada a vedere "quantistica attrattiva" su you tube e cerchi di non usare più la parola speranza è un termine strausato dalla chiesa per imbambolare , alienare le persone dando spazio solo a pensieri di accettazione,in attesa che le cose accadono. Io credo nel suo operato, per tanto questo è il tempo di portare a termine ,un passo dopo l'altro ,l'interminabile risoluzione dei problemi ,in uno stato che si deve risvegliare dal torpore delle lusinghe ,che per troppi hanni hanno abusanto proprio della speranza del popolo.Mi rivolgo a lei per evidenziare la mia delusione della cancellazione dai libri di storia del liceo riguardante il periodo storico "della resistenza" non può passare inosservato,proprio una ministro donna che consente ciò, è inaudito, senza la resistenza questo ministro non sarebbe potuta essere eletta in quanto solo dopo il "2 giugno 1946" le donne hanno potuto esprimere con il voto il prorpio pensiero politico di appartenenza di questo stato.Le chiedo se si può fare unt'interrogazione parlamentare non si può tacere sulla cultura che è la base di una sana salute mentale un abbraccio resto in attesa........

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