lunedì 31 gennaio 2011

MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO: QUALE VERITA'? CHIEDIAMO RISPOSTE IMMEDIATE.


Di seguito il testo dell’interrogazione presentata stamani dal Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia Libertà, Alessandro Maiolino, inerente la ormai annosa questione della messa in sicurezza del porto di Pozzallo. Tra omissioni, giochi di potere, colpe e incompetenze, questo progetto fondamentale per la vita della nostra struttura portuale sembra ancora non riuscire a decollare nella maniera corretta. Per tanto SEL, alla luce dei nuovi sviluppi sbandierati nei mezzi di comunicazione da tutte le parti politiche, chiede di sapere la verità sul presunto finanziamento, a che punto è la pratica del mutuo presso la Cassa Depositi e prestiti per la progettazione esecutiva e a chi è stata (o sarà) affidata la progettazione, con quale criterio e con quale valutazione. Interrogativi legittimi ai quali pretendiamo una solerte risposta da parte dell’Amministrazione, fosse solo per una questione di rispetto nei confronti di chi, come noi, da anni denuncia la gravità della perdita dei due precedenti finanziamenti, alla faccia dell’intera collettività e dei nostri giovani in particolare, bisognosi di un futuro di lavoro e sviluppo.

Circolo SEL “M. Assenza” Pozzallo


Al sig. Sindaco di Pozzallo
All’assessorato LL.PP.
Al Dirigente dello U.T.C.
All’Assessorato al Bilancio
p.c.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Ai. Sig.ri Consiglieri Comunali
Al Direttore Generale
Al Dirigente del Servizio Finanziario



OGGETTO: Interrogazione sulla messa in sicurezza del porto

Premesso
che la storia relativa alla messa in sicurezza del porto dall'insabbiamento attraverso la costruzione di un ante murale di sottoflutto è costellata da grandi errori della Regione Sicilia e del Comune di Pozzallo;

considerato
che tutta la vicenda risale all'ottobre 2001 allorquando il CIPE stanzia ben 495 milioni di euro per opere da costruire in Sicilia in esecuzione dell'Accordo di Programma Quadro 2000-2006 Stato-Regione;
che la realizzazione delle opere è soggetta alla presentazione di progetti esecutivi da parte di Enti-stazioni appaltanti entro il termine tassativo del 31-12-2004;
che solo a novembre 2002 la Regione Sicilia (assessorato ai LL.PP.) rende disponibili i fondi stanziati per il trasporto marittimo;
che all'interno di detti fondi è prevista la copertura finanziaria per la realizzazione dell'opera oggetto della presente interrogazione e per l'escavazione dei fondali;
che la progettazione, in un primo momento viene affidata al Genio Civile Opere Marittime che non stende mai una sola linea;
che occorre attendere il febbraio del 2004 per svolgere una Conferenza Regione Sicilia-Comune di Pozzallo: in detta occasione il Comune presenta un progetto di massima e si impegna a realizzare nei tempi previsti il progetto esecutivo di uno stralcio funzionale per la somma di € 15.493.706,98;
che in detta somma sono previsti anche gli oneri per la progettazione;
che da questo momento, la Regione determina che il Comune di Pozzallo sia Ente Attuatore e Stazione appaltante dei lavori;
che passano altri quattro mesi per arrivare a luglio 2004 allorché la G.M. approva un bando con il quale si indice un concorso pubblico per Dirigente per Edilizia Pubblica a tempo determinato per superare carenze connesse all'apparato burocratico dell'Ente Comune circa la redazione del progetto esecutivo;
che la stessa delibera a settembre dello stesso anno viene revocata per “sopraggiunte perplessità e ripensamenti”;
che solo a Ottobre 2004, la Giunta Municipale incarica l'UTC a redigere il progetto esecutivo;
che anche l'UTC non ha steso una sola linea per il progetto e che a causa di ciò il consulente del Comune in sede di conferenza di servizio ha dovuto ammettere che il progetto non sarebbe stato presentato entro la data prevista (31 dicembre 2004);

considerato, altresì
che in sede di riassegnazione dei fondi CIPE rimasti disponibili, grazie all'impegno degli allora deputati regionali Gurrieri e Zago, furono nuovamente resi disponibili i fondi necessari per la realizzazione dello stralcio più 500.000 euro per la progettazione da presentare entro il 31-12-2005;

considerato, infine
che anche in questa seconda occasione il progetto non fu presentato anche perché le somme per la progettazione furono giudicati insufficienti dal Comune;

interroga la S.V. per sapere
1) quale garanzia ha il Comune da parte della Regione Sicilia che i fondi per la progettazione per la messa in sicurezza del porto siano effettivamente erogati;
2) a che punto è la pratica di richiesta del finanziamento alla Cassa Depositi e prestiti per la progettazione esecutiva;
3) a chi è stata (o sarà) affidata la progettazione, con quale criterio e con quale valutazione.

SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA ENTRO 5 GG DALLA PRESENTE E IL SUCCESSIVO INSERIMENTO NEL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE UTILE.

Cordiali saluti.


Pozzallo, 31 gennaio 2011 Alessandro Maiolino
Consigliere Comunale
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’

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