mercoledì 23 novembre 2011

INCREDIBILE ATTO DISCRIMINATORIO DEL PRESIDE DELL'ISTITUTO "ROGASI"


Abbiamo appena ricevuto copia della comunicazione che il preside dell’Istituto Comprensivo “G. Rogasi” di Pozzallo ha inviato ai genitori di alcuni alunni: l’oggetto della missiva è una “gita settimana bianca” organizzata dalla scuola, per la quale il dirigente scolastico chiede correttamente il dovuto anticipo per le spese ai genitori. Il fatto gravissimo, discriminatorio e fuori da ogni logica educativa, si consuma poche righe sotto dove si legge testualmente “Ribadisco che occorre essere atletici perché diversamente si rischia di rovinare la gita per sé e per il gruppo. Es., in una gara di matematica, non ci va chi ha insufficienza grave”.
Riteniamo inaudito che un dirigente scolastico, educatore per definizione, possa permettersi di scrivere certe cose!
Ci sentiamo offesi a nome di tutti i bambini di Pozzallo e dei loro genitori, senza demagogia, perché tutti hanno il diritto di partecipare ad una gita scolastica a prescindere dal proprio fisico, estrazione sociale, colore della pelle e capacità. Vogliamo ricordare al preside che Albert Einstein cercò di essere ammesso al Politecnico di Zurigo, ma non avendo la regolare licenza media fu rifiutato e non riuscì nemmeno a superare gli esami di ammissione, eppure stiamo parlando di uno dei più grandi fisici che il mondo abbia conosciuto! E’ forse motivo di vergogna e per tanto causa di discriminazione essere sovrappeso? La gita al preside vogliamo che la rovini il Provveditorato agli Studi e il Ministero della Pubblica Istruzione, mandandolo a ripetizione di buon senso e iscrivendolo ad un corso di tolleranza ed educazione. A questo punto riteniamo che il dirigente abbia un problema serio riguardo alla concezione del ruolo educativo che ricopre, visto che pochi mesi fa ci siamo dovuti esprimere con la stessa durezza di oggi nei suoi confronti per lo sgradevole episodio del diversamente abile che non trovava posto nelle sue aule.
Chiediamo che il dirigente dia conto e ragione all’intera comunità di quanto accaduto, che non si ripetano più episodi di discriminazione all’interno delle nostre scuole e che chi di dovere intervenga immediatamente, altrimenti ci sentiremo costretti ad interpellare le più alte cariche istituzionali al fine di allontanare da Pozzallo determinati atteggiamenti che vanno contro ogni nostro principio di uguaglianza e educazione.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento convincente ci vorrà dare il preside, oltre il quale non attendiamo altro che delle scuse pubbliche e un viso pieno di rossore.

Alessandro Maiolino – Sinistra Ecologia Libertà
Marco Sudano – Pozzallo Giovane
Ennio Ammatuna – Luigi Ammatuna Sindaco

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