giovedì 31 marzo 2011

BAMBINO DISABILE: MAIOLINO E AMMATUNA CHIEDONO LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA.



(foto da "La Sicilia")

Aver deciso di occuparsi della vicenda del bambino portatore di handicap che non può frequentare la scuola è stato come rispondere alla nostra coscienza che di fronte al silenzio della politica ha sentito l’impeto di ribellarsi. Fino a qualche giorno fa non eravamo a conoscenza di questo problema, poi un articolo di stampa e una segnalazione su facebook ci hanno allertato. Ieri mattina siamo andati a parlare con il preside dell’Istituto “Rogasi” e con i Servizi Sociali del Comune di Pozzallo, con la madre abbiamo avuto un colloquio telefonico: la vicenda sembra prendere forme diverse in base a chi la espone, ma questo ci sembra ovvio. In buona sostanza il trasferimento di questo bambino da Donnaluca a Pozzallo per motivi familiari non può determinare l’impossibilità a frequentare la scuola, diritto sacrosanto che deve essere garantito a prescindere, come sancisce l’articolo 3 della Costituzione. Le informazioni raccolte danno il senso della gravità della situazione: da un lato il preside, che smentisce la responsabilità dei tagli del Governo alla scuola, dichiara che il bambino dovrebbe frequentare ancora l’istituto di Donnalucata, dove sia un’insegnate di sostegno che un’operatrice socio assistenziale sono state assegnate ad inizio anno per seguire l’alunno portatore, a suo dire, “di un handicap gravissimo”, dall’altro lato i Servizi Sociali che, sostenendo la madre come possono, dichiarano che la posizione del preside va oltre l’impedimento burocratico, avendo anche accertato che sia l’insegnante di sostegno che la o.s.a. sono state riassegnate ad un altro caso. Da quanto ci dice la mamma, il bambino ha già ricevuto il nulla osta dalla scuola di Donnalucata e per tanto, l’Istituto “Rogasi” ha l’obbligo di accettare l’iscrizione del figlio, che invece è stato iscritto solo per l’anno scolastico 2011-2012, (prevedendo, a detta del preside, l’assegnazione di un’insegnante di sostegno), portando alle lunghe una vicenda che va avanti dal novembre scorso. A questo punto non capiamo la posizione del Provveditorato agli Studi di Ragusa, come mai di fronte a tutto questo non è intervenuto per trovare una soluzione al problema? E’ veramente così difficile assegnare un’insegnante di sostegno o muovere delle ore da destinare al bambino? Ci sembrava una soluzione semplice, sufficiente almeno a tamponare e tutto sommato legittima, considerando che l’alunno non frequenta la scuola da novembre e rischia di perdere anche i restanti mesi di anno scolastico, che l’Istituto “Rogasi” accogliesse l’istanza della madre e inserisse il bambino in una classe dove magari ci sono già altri portatori di handicap, condividendone le insegnanti di sostegno già assegnate. In un primo momento si era pensato anche di chiedere al Comune di trasportare quotidianamente il bambino a Donnalucata, ma dopo il confronto con i Servizi Sociali, ci siamo resi conto che questa soluzione risulterebbe essere problematica sia per gli operatori che per la famiglia del bambino (mancanza di mezzi di trasporto idonei, disagio alla famiglia per gli orari, ulteriore stress per il bambino) oltre che inutile vista la mutata assegnazione dell’incarico all’insegnante di sostegno incaricata all’inizio dell’anno scolastico 2010-2011, così come dichiarato dall’assistente sociale dei Servizi Comunali.
In definitiva crediamo che bisogna riportare al centro della discussione il diritto alla scuola di questo bambino, che infilarsi in una strettoia burocratico-legale determinerebbe solo l’acuisirsi del disagio che si è venuto a creare. Per questi motivi chiediamo al Provveditorato agli Studi di Ragusa, al Preside dell’Istituto “Rogasi e ai Servizi Sociali di trovare una soluzione tampone per questi ultimi mesi di anno scolastico, senza lasciarsi andare a ad ulteriori prese di posizione deleterie solo per l’alunno. Il nostro compito sarà quello di tenere alta l’attenzione e non lasciare che il tempo passi infruttuoso, magari cogliendo l’occasione per dare un esempio di civiltà e arricchimento sociale alla città di Pozzallo.

Alessandro Maiolino
Consigliere Comunale di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’

Ennio Ammatuna
Segretario PARTITO DEMOCRATICO di Pozzallo

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