martedì 27 aprile 2010

25 aprile 2010: si costituisce ufficialmente a Pozzalo il circolo SEL "M. Assenza"


Ufficialmente costituito il circolo di Sinistra Ecologia Libertà a Pozzallo nella storica sede che fu del PDS – DS di via Napoli,50.
Il circolo SEL - il cui portavoce nazionale è Nichi Vendola - è stato intitolato all’intellettuale e dirigente comunista Meno Assenza, “sicuramente – è stato detto – per continuare una storia e un impegno che affonda le proprie ragioni e radici nella sinistra pozzallese, la più autentica, sincera e coerente”.
Non a caso, a tagliare il classico nastro, è stato il partigiano Adelmo Franceschini, a Pozzallo nella ricorrenza del 25 aprile per le celebrazioni della Festa della Liberazione, lungamente applaudito nel corso della sua testimonianza sul valore attuale della Resistenza e della Costituzione, nata proprio dallo straordinario evento della lotta partigiana e antifascista.
All’inaugurazione del circolo erano presenti i militanti di SEL ( già una trentina le adesioni ), il coordinatore provinciale Enzo Cilia e il Consigliere provinciale Giuseppe Mustile.
Hanno accompagnato il partigiano Franceschini l’assessore Antonio Calabrese e il capogruppo di SEL Vito D’Antona, entrambi di Modica, e Roberta e Fausto Fava, rispettivamente referente di Libera dell’Emilia Romagna e dirigente della Fillea CGIL di Bologna.
Presente pure una delegazione del PD col segretario cittadino Ennio Ammatuna e con l’on. Roberto Ammatuna e una rappresentanza dei Verdi guidata da Giuseppe Barone.
Nei locali ristrutturati del circolo erano altresì presenti simpatizzanti e cittadini di quella sinistra cosiddetta diffusa che reclama un segnale forte di unità dal basso per dare sbocco politico e istituzionale alla sinistra sociale oggi non rappresentata in Parlamento .
Dopo i saluti degli invitati e la lettura del toccante messaggio di Ninì Assenza, primogenito di Meno Assenza, un ricco dibattito si è sviluppato attorno sia ai temi di politica nazionale che a quelli di carattere regionale e locale.
Prima delle conclusioni, si è letta una nota di Santo Santaera dei Verdi e del consigliere comunale Alessandro Maiolino, assente per sopravvenuti impegni di lavoro e che comunque con il suo messaggio ha toccato, da sinistra, i temi attuali del degrado amministrativo della Giunta Sulsenti e del bisogno di unità a sinistra per portare a far vincere il centrosinistra rinnovato, in programmi, rappresentanti e valori ideali.
Cilia ha concluso sottolineando come occorra porre dei paletti ” non ideologici ma di valori” e propositi condivisi, per contribuire a dare fiato al bisogno di cambiamento che si respira da Roma a Palermo per arrivare fino in provincia di Ragusa e a Pozzallo.
“ Il centrodestra e il berlusconismo hanno fallito, portando il Paese e la Sicilia allo sfascio, ma un’alternativa - che sia vera alternativa e non inciucio come si è fatto all’ARS – ancora stenta a delinearsi: compito di SEL è dunque lavorare per ricomporre, unire, spostare a sinistra l’asse politico, così come non il caso Puglia ma il Laboratorio Puglia ci fanno ben comprendere è possibile fare”, ha concluso l’esponente politico.
Tra gli immediati obiettivi del circolo, l’impegno nella raccolta di firme per il referendum sull’ acqua come bene comune e universale; la ricostruzione di un gruppo di giovani di sinistra; le battaglie in Consiglio comunale attraverso una opposizione non urlata né personalistica ma basata sui problemi reali dei cittadini, dei lavoratori, dei disoccupati; il progetto storico, fotografico, audiovisivo della sinistra pozzallese dalla Liberazione ad oggi.

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